Redazione- Dedico un sentito pensiero a tutte le “Malerbe” che ogni giorno lottano per affermare la loro personalità, che nutrono costantemente la loro anima con pensieri ed emozioni sublimi, che vivono di totalità e vibrazioni, che conoscono alla perfezione l’altra faccia della Luna e non mostrano la loro essenza a chicchessia, che sanno sprofondare e riemergere con la stessa intensità, che non rinunciano alla loro Libertà nonostante spesso la paghino assai cara e che non si lasciano intimorire da nessuno, ben consce che il Padreterno è solo uno e sta in cielo, non in terra.A tutte voi, care Malerbe, dedico l’esplicativa e cruda scena del film “Mery per sempre” e la mia poesia “Malerba”:
MALERBA
Malerba
sin dal primo vagito.
Erba cattiva
dura da estirpare
intricata da decifrare
difficile nel lasciarsi afferrare.
Malerba
ruvida da digerire
impossibile da gestire
scomoda da sopportare.
Cresce e si spezza
e poi ricresce ancora.
Superba danza della vita
che arde e fermenta
tenace e avvincente
nella convinzione ferrea
che è l’anima a vincere e a regnare
sempre.