“PILLOLE DI SAGGEZZA DALLA NOTTE DEI TEMPI”-DOTT.SSA ALESSANDRA DELLA QUERCIA
Redazione-È strabiliante notare l’estrema attualità e la validità di pensieri di epoche remote e incredibilmente lontane da noi. Concetti che si ripropongono in modo costante e inarrestabile, sciogliendo enigmi e illuminando di nuove consapevolezze chiunque si fermi a leggerli e a carpirne il significato recondito. Pillole di abissale profondità da risfogliare di tanto in tanto, per arricchire la mente di spunti sempre nuovi e riflessioni essenziali.
Di seguito, un piccolo “compendio” di perle appartenenti ai periodi storici e ai settori più variegati:
NELLA FILOSOFIA
Lucio Anneo Seneca (4 a. C. – 65 d. C.)
“Mi chiedi qual è stato il mio progresso? Ho cominciato a essere amico di me stesso.”
“Chi è dappertutto non è da nessuna parte.”
“È ingrato chi nega il beneficio ricevuto; ingrato chi lo dissimula; più ingrato chi non lo restituisce; il più ingrato di tutti chi lo dimentica.”
“Nessun vento è favorevole per il marinaio che non sa a quale porto vuol approdare.”
“Chi è troppo indaffarato non può svolgere bene nessuna attività, perché una mente impegnata in mille cose non può concepire nobili pensieri.”
“La vita è breve: evitiamo, dunque, programmi troppo estesi: ogni giorno, ogni ora ci mostra la nostra nullità e ricorda a noi smemorati, con qualche nuovo argomento, la nostra fragile natura. Allora noi, che facciamo programmi come se la nostra vita fosse eterna, siamo costretti a pensare alla morte. Si volge, infatti, ad attendere il futuro solo chi non sa vivere il presente.”
“La fortuna non esiste: esiste il momento in cui il talento incontra l’opportunità.”
“L’uomo più potente è quello che è padrone di se stesso.”
Arthur Schopenhauer (1788 – 1860)
“Ogni genio è un gran fanciullo, già per il suo guardare al mondo come a un che di estraneo. Chi nella vita non resta per qualche verso un fanciullo e diventa invece un uomo serio, sobrio, posato e ragionevole, sarà certo un bravo e utile cittadino di questo mondo, ma un genio non sarà mai.”
“Il destino può mutare, la nostra natura mai.”
“Più intelligenza avrai più soffrirai.”
“La salute non è tutto, ma senza salute tutto è niente.”
“Essere consapevoli di ciò che si prova dentro di sé, senza sentirsi sbagliati, è il passo fondamentale per essere padroni di se stessi.”
“Quasi tutti i nostri dolori scaturiscono delle nostre relazioni con gli altri. Non c’è sentiero più sbagliato per la felicità che la mondanità.”
“Chi scrive per gli stupidi è sempre sicuro di avere un vasto pubblico.”
“Il compito non è vedere quanto nessuno ha visto ancora, ma pensare quello che ancora nessuno ha pensato su ciò che tutti vedono.”
“Quanto più uno possiede in se stesso, di tanto meno egli necessita del mondo esterno. Ecco perché la superiorità dello spirito rende poco socievoli.”
“Si sappia che le menti mediocri sono la regola, le buone l’eccezione, le eminenti rarissime e il genio un miracolo.”
NELLA PSICOLOGIA
Sigmund Freud (1856 – 1939)
“Ovunque vada scopro che prima di me, lì, c’è già stato un poeta.”
“La convinzione spontanea della persona che si è appena svegliata è che i suoi sogni, anche se non sono venuti essi stessi da un altro mondo, lo hanno comunque trasportato in un altro mondo.”
“L’umorismo è il più eminente meccanismo di difesa. L’umorismo non è rassegnato ma ribelle, rappresenta il trionfo non solo dell’Io, ma anche del principio del piacere, che qui sa affermarsi contro le avversità delle circostanze reali.”
“Nessun mortale può mantenere un segreto: se le labbra restano mute, parlano le dita.”
Carl Gustav Jung (1875-1961)
“Rendi cosciente l’inconscio, altrimenti sarà l’inconscio a guidare la tua vita e tu lo chiamerai destino.”
“Chi evita l’errore elude la vita.”
“Non sono quello che mi è successo, sono quello che ho scelto di essere.”
“La solitudine non deriva dal fatto di non avere nessuno intorno, ma dall’incapacità di comunicare le cose che ci sembrano importanti o dal dare valore a certi pensieri che gli altri giudicano inammissibili.”
“La gente farebbe qualsiasi cosa, non importa quanto sia assurda, per evitare di guardare la propria anima.”
“Non rimpiango le persone che ho perso col tempo, ma rimpiango il tempo che ho perso con certe persone, perché le persone non mi appartenevano, gli anni sì.”
“Se una persona non capisce un’altra persona, pensa che quest’ultima sia pazza.”
“Non si diventa illuminati immaginando figure di luce, ma divenendo coscienti del buio.”
“Il senso della mia vita è che la vita mi pone una domanda. O viceversa, sono io stesso una domanda per il mondo e devo fornire la mia risposta, altrimenti mi ridurrò alla risposta che mi darà il mondo.”
“Nessun manuale può insegnare la psicologia; la si apprende tramite l’effettiva esperienza. In psicologia si possiede solo ciò di cui si è fatto esperienza nella realtà. Quindi una semplice comprensione intellettuale non è sufficiente, perché si apprendono solo i termini e non la sostanza interiore dell’evento in questione.”
“Non c’è luce senza ombre e non c’è pienezza psichica senza imperfezioni. La vita richiede per la sua realizzazione non la perfezione, ma la pienezza. Senza l’imperfezione non c’è né progresso né crescita.”
NELLA LETTERATURA
Oscar Wilde (1854 – 1900)
“Vivere è la cosa più rara al mondo. La maggior parte della gente esiste e nulla più.”
“Perdona sempre i tuoi nemici. Nulla li fa arrabbiare di più.”
“Amare se stessi è l’inizio di un idillio che dura una vita.”
“La società perdona spesso il delinquente, non perdona mai il sognatore.”
“Regala la tua assenza a chi non dà valore alla tua presenza.”
“Il segreto per rimanere giovani sta nell’avere una sregolata passione per il piacere.”
“Le lodi mi rendono umile, ma quando mi insultano so di aver toccato le stelle.”
“L’indifferenza è la vendetta che il mondo si prende sui mediocri.”
“Ciò che non abbiamo osato, abbiamo certamente perduto.”
“Gli uomini vorrebbero essere sempre il primo amore di una donna. Questa è la loro sciocca vanità. Le donne hanno un istinto più sottile per le cose: a loro piace essere l’ultimo amore di un uomo.”
Dale Carnegie (1888 – 1955)
“Se vi sentite annoiati dalla vita, anche tutti quelli che vi circondano cascheranno dal sonno. Se siete sarcastici e antagonisti, anche loro lo saranno. Se siete tiepidi, loro non saranno mai calorosi. Dunque, siate entusiasti. Osservate l’impatto che questo esercita sulle persone che vi circondano. Esse diventeranno più produttive e desiderose di seguirvi. Le passioni, ricordate, sono più potenti delle fredde idee. E l’entusiasmo sincero è contagioso.”
“Ho imparato trent’anni fa che è inutile rimproverare la gente. Ho già abbastanza guai per superare i miei limiti personali, senza bisogno di farmi il sangue amaro per l’evidente constatazione che il buon Dio non ha ritenuto di distribuire a tutti un’eguale misura di intelligenza!”
“Tutti gli sciocchi sono capaci di condannare, criticare, recriminare; e la maggior parte lo fa. Ma ci vuole carattere e autocontrollo per capire e perdonare.”
“Il modo migliore per aver la meglio in una discussione consiste nell’evitarla.”
“Sii più saggio delle altre persone se puoi; ma non dirglielo.”
PERLE DI ANTICA SAGGEZZA IMPERIALE
Marco Aurelio (121 d.C. – 180 d.C.)
“Ognuno vale quanto le cose a cui da importanza.”
“Il parere di 10.000 uomini non ha alcun valore se nessuno di loro sa niente sull’argomento.”
“Questo cetriolo è amaro? Gettalo! Ci sono rovi nel cammino? Devia! È tutto ciò che occorre. Non dire sull’argomento: “Perché accadono queste cose nel mondo?”
“La maggior parte delle cose che diciamo e facciamo non sono necessarie; chi le eliminerà dalla sua vita sarà più tranquillo e imperturbato.”
“Quanto guadagna in tranquillità chi non si preoccupa di cosa il vicino dice, fa o pensa, ma solo di ciò che egli stesso fa.”
“Tu puoi, ogni volta che lo desideri, ritirarti in te stesso. Nessun ritiro è più tranquillo né meno disturbato per l’uomo che quello che trova nella sua anima.”
“Il modo migliore per difendersi da un nemico è di non comportarsi come lui.”
“Il miglior modo di vendicarsi d’una ingiuria è il non rassomigliare a chi l’ha fatta.”
“La felicità della tua vita dipende dalla qualità dei tuoi pensieri.”
CHICCHE DI SAGGEZZA ORIENTALE
“Quando il dito indica la luna, lo sciocco guarda il dito.”
“L’uomo superiore comprende ciò che è giusto. L’uomo inferiore comprende soltanto ciò che gli sarà utile.”
“Se una disputa va per le lunghe, significa che tutti e due i contendenti hanno torto.”
“Che tu sia un re o un primo ministro, che tu sia un falco predatore o un timido passero, che tu sia libero di amore mistico o un pio eremita, finché non avrai conosciuto te stesso sarai solo un presuntuoso.”
“Lo sciocco non perdona e non dimentica. L’ingenuo perdona e dimentica. Il saggio perdona ma non dimentica.”
“Lo sciocco ha mille certezze, il saggio non ne ha alcuna.”
“Che le parole siano come le perle: rare e preziose.”
DULCIS IN FUNDO….
John Lennon (1940 -1980), celebre cantante dei Beatles, scrisse una riflessione di immenso valore umano, traboccante di verità e autenticità, il cui titolo è “Ci hanno fatto credere”:
“Ci hanno fatto credere che l’amore, quello vero, si trova una volta sola, e in generale prima dei trent’anni. Non ci hanno detto che l’amore non è azionato in qualche maniera e nemmeno arriva ad un’ora precisa.
Ci hanno fatto credere che ognuno di noi è la metà di un’arancia, che la vita ha senso solo quando riusciamo a trovare l’altra metà. Non ci hanno detto che nasciamo interi, che mai nessuno nella nostra vita merita di portarsi sulle spalle la responsabilità di completare quello che ci manca: si cresce con noi stessi. Se siamo in buona compagnia, è semplicemente più gradevole.
Ci hanno fatto credere in una formula chiamata “due in uno”: due persone che pensano uguale, agiscono uguale, che solamente questo poteva funzionare. Non ci hanno detto che questo ha un nome: annullamento. Che solamente essere individui con propria personalità ci permette di avere un rapporto sano.
Ci hanno fatto credere che il matrimonio è d’obbligo e che i desideri fuori tempo devono essere repressi.
Ci hanno fatto credere che i belli e magri sono quelli più amati, che quelli che fanno poco sesso sono all’antica, e quelli che invece ne fanno troppo non sono affidabili, e che ci sarà sempre un scarpa vecchia per un piede storto! Solo non ci hanno detto che esistono molte più menti “storte” che piedi.
Ci hanno fatto credere che esiste un’unica formula per la felicità, la stessa per tutti, e quelli che cercano di svincolarsene sono condannati all’emarginazione. Non ci hanno detto che queste formule non funzionano, frustrano le persone, sono alienanti, e che ci sono altre alternative.
Ah, non ci hanno nemmeno detto che nessuno mai ci dirà tutto ciò. Ognuno di noi lo scoprirà da sé. E così, quando sarai molto innamorato di te stesso, potrai essere altrettanto felice, e potrai amare qualcuno.Viviamo in un mondo in cui ci nascondiamo per fare l’amore, mentre la violenza e l’odio si
diffondono alla luce del sole.”