PESCARA, A SCUOLA DI OPEN COESIONE CON GLI STUDENTI DEL IV I DEL LICEO SCIENTIFICO LEONARDO DA VINCI
Redazione- Sensibilizzare la comunità alla cittadinanza attiva: è questo il motivo che ha spinto la classe IV I del liceo scientifico Leonardo da Vinci di Pescara a recarsi in piazza Salotto lo scorso 7 aprile. La classe, nell’ambito del percorso di alternanza scuola-lavoro, ha deciso di partecipare ad ASOC ( A scuola di open coesione) un progetto europeo, nato da un accordo siglato dal MIUR e dal Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica, finalizzato alla promozione dei principi di cittadinanza consapevole. I ragazzi nello specifico si sono occupano del monitoraggio civico dell’ Interporto d’Abruzzo, una struttura sita a Manoppello realizzata per favorire lo scambio intermodale, attualmente ancora non utilizzata nel pieno delle sue potenzialità.
I ragazzi, da dicembre, lavorano con costanza ed impegno nel ricercare dati e informazioni attraverso l’utilizzo di piattaforme dedicate contenenti dati in formato aperto (open data) e interviste alle personalità legate alla struttura, come il direttore generale dell’azienda che ad oggi gestisce l’Interporto ed il RUPS A tal fine è stata organizzato un Open Data Day con la collaborazione dell’Europe Direct presso l’Aurum di Pescara. Come ultima fase, gli alunni hanno intervistato numerosi passanti chiedendo loro cosa sapessero di tale struttura, la maggior parte delle risposte ha avuto esito negativo. Gli studenti quindi si sono prodigati ad informare i cittadini, invitandoli ad essere maggiormente partecipi e a preoccuparsi di ciò che accade
