” L’ORSO KNUT ” DI RENATO LEBAN
Knut
Quando è nato
Da una orsa troppo vecchia
Per poterlo accudire e poterlo salvare
Knut venne affidato
A Thomas Dorflein
Il guardiano degli orsi
Dello zoo di Berlino
Thomas lo ricevette
Come se fosse stato un dono
Con tutto l’amore
E lo accolse con tutte
Le attenzioni e le cure
Gli preparo’ una scatola
Di legno come cuccia
Con una coperta dove poter dormire
L’orsetto era totalmente
Dipendente da Thomas
Non sapeva camminare
E non vedeva e non trovava il biberon
Che gli veniva offerto .
Ma con le attenzioni e le cure
Di Thomas , Knut imparò
Ad usare il biberon e poi
Cominciò a muovere i suoi
Primi passi,un po’ con fatica
Ma poi spediti e felici
Knut era un orsetto polare
Perciò era tutto bianco
Come una palla di neve.
La gente di Berlino accorreva per vederlo
Per fotografarlo e per filmarlo.
Ognuno di loro avrebbe voluto
Accarezzarlo ,coccolarlo,magari solo per un po’,
Knut era divenuto l’attrazione principale
Dello zoo di Berlino
Ebbe persino l’onore di avere la propria fotografia
In copertina di Vanity Fair
Thomas doveva dedicargli molto tempo
Per farlo vedere ai visitatori dello zoo,
Ma questo non gli costava fatica
Condivideva con piacere le ore con Knut
Giocava con lui a fare la lotta
A tuffarsi nell’acqua che circondava
La zona degli orsi.
Knut e Thomas sembravano due amici inseparabili
E la vita sorrideva ad entrambi
Ma Knut nel fra tempo era diventato grande
E i capi dello zoo reputarono che
Era ora di separare Knut da Thomas Dorflein
L’animale avrebbe potuto diventare pericoloso
Per lo stesso Thomas.
Così decisero di separarli
Thomas continuò’ a visitare regolarmente Knut
Ma dalla parte dei visitatori
Egli continuò a portargli il cibo e dargli tutto i suo affetto
Ma poi egli si ammalò e dopo poco tempo Thomas morì.
Knut rimase solo
Anche se i capi dello zoo gli affiancarono una
giovane orsa
Ma era evidente che non aveva più l’amore di Thomas
Ne i giochi che essi condividevano giornalmente
Knut rimase con un vuoto dentro di se
Gli mancavano quei momenti di spensieratezza e di serenità
La vita all’improvviso gli sembrava
Priva di interessi.
Un giorno uscì dalla sua tana
L’orsa lo segui’,
Ma lui cammino’ e andò
Sulla collina e cominciò a girare su se stesso,
Fece un giro e poi un’altro
E un’altro ancora ,poi cadde
Cadde pesantemente nell’acqua
E non si mosse più ,’
Era morto,morto all’istante
Morto all’età di solo quattro anni!
Il veterinario dello zoo sentenziò
Che Knut era morto a causa di una sincope cerebrale.
Io credo che sia morto perché si sentiva solo
E abbandonato a se stesso.
La vita non aveva alcun interesse per lui.
Con lui è morto un sogno un emblema,
Un’amicizia speciale
Fra l’animale selvaggio ed un uomo
Che ha saputo fare di lui un amico.
Noi vogliamo ricordare Knut e Thomas Dorflein
Come amici speciali che ci hanno insegnato
Che dove c’è l’amore vero ,le cose impossibili
Possono diventare possibili e splendide
Come la loro amicizia
Fra un uomo ed un orso polare
Di nome Knut!