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“COGITO ERGO AMO”, L’ULTIMO SAGGIO DEL DOTT.RE ROBERTO SCARDETTA(VIDEO)

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Redazione-Il termine “uomo” non deve semplicisticamente sottendere la totalità della razza umana vivente, esistente, bensì deve rappresentare “l’arrivo ontologico”, il traguardo esistenziale a cui ogni essere vivente deve, necessariamente, giungere. Un traguardo raggiungibile, per l’individuo, unendo, in ogni atto psico-fisico umano, razionalità e socialità volte al miglioramento della qualità della vita di ogni singolo individuo, escluso alcuno; permettendo, così, una concreta e reale convivenza del genere umano all’insegna del rispetto della dignitas e della humanitas di chiunque… l’esistenza umana, in tal senso, diviene un’unica ed incommensurabile esperienza che permette all’umanità esistente non tanto “l’andare” verso chissà quali remote mete, sospinta dall’ottica progressista moderna e dall’ingegno tecnico-scientifico, quanto “il ritorno” dell’uomo entro sé; con la scoperta, meravigliosa, di quella innata dote che lo rende davvero superiore a tutto il creato: “la capacità di amare”.Alla figura di uomo, invece, da tempo oramai si è imposta, presuntuosamente, quella dello pseudo uomo non curante minimamente delle sofferenze e delle agonie dilaganti di milioni di nostri simili che affondano tristemente

sempre più in una condizione di estrema povertà.

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