Redazione- Dai vaccini alla materia oscura, dall’elettrosmog al 5G, dalla teoria dei giochi alla meccanica quantistica, passando per la matematica applicata, le moschee e l’Islam, il machine learning e i neutrini.
Un format, ormai collaudato essendo questa l’ottava edizione a livello mondiale e la quinta in Italia, consiste nel mettere insieme un pubblico di semplici appassionati insieme a ricercatori impegnati in temi di grande attualità nel campo delle scienze. Il tutto con un linguaggio che al tempo stesso risulti semplice ma non banale. Parliamo di scienza, ma davanti a un boccale di birra.
Dopo il successo della prima edizione aquilana lo scorso anno, questo maggio tornano altri 20 speaker per 18 appuntamenti; ricercatori, dottorandi, professori e giovani studenti, provenienti da varie realtà scientifiche aquilane, che insieme faranno squadra per la nostra sete di scienza nei tre giorni dell’evento.
All’Aquila saranno affrontate quattro differenti aree tematiche:”Atoms to Galaxies”, “Our Society”, “Tech me out” e “Our Body”.
Durante ognuna delle tre serate, avremo l’opportunità di partecipare a due eventi per ognuno dei tre locali del centro storico aquilano – I Due Magi (Piazza Duomo), Fratelli Il Bacaro (Via Roio) ed Enoteca Quattro Quarti (Corso Federico II) – in tutto 18 eventi condensati in tre giorni in cui si potrà parlare di scienza con ricercatori e scienziati, in un’atmosfera informale.