IL FUTURO DELL’ARTE PASSA DALL’ART SHARING
Redazione- Il mercato dell’arte è sempre in fermento. Imprescindibile per ogni artista e per i cultori e collezionisti, si rinnova continuamente. Ma se il mercato tradizionale ha fatto il suo tempo, oggi l’evoluzione è rappresentata dall’art sharing, una nuova piattaforma di scambio tra l’arte e l’imprenditoria, la ristorazione di alto livello o il soggiorno di lusso. Eleganza e professionalità sono le parole d’ordine per accogliere in modo adeguato un’opera d’arte.
Ecco che allora l’hotel Savoia & Jolanda, gestito da Matteo Rado, e situato in pieno centro a Venezia, accanto a Piazza San Marco, ha intrapreso quest’avventura grazie all’art dealer Marco Antonio Comito, socio fondatore della Mac Art di Milano. Primo ospite d’eccezione è l’artista veneziano Tommaso Dognazzi che ha esposto nelle sale di questo ristorante di pregio alcuni dei suoi lavori concettuali. Il senso che sta dietro all’art sharing è quello di rendere più democratica e a passo coi temi la fruizione dell’arte stessa. Nell’era della sharing economy anche l’arte deve muoversi