C’eri anche tu?
È una canzone dei Nomadi che qualcuno ricorda.
Oppure è semplicemente una frase usata per chiedere a qualcuno se era presente anche lui ad un momento importante, un evento da ricordare.
Questa volta il titolo, “Accoglienza: mani e braccia”, incuriosiva ancora di più, perché subito sottolineava l’importanza dell’uso delle mani e delle braccia per comunicare sentimenti positivi. Infatti il titolo era dedicato all’accoglienza, tema da sempre approfondito in questi incontri, tenuti dalla Dottoressa Assunta Di Basilico, Presidente dell’Associazione “Essere Oltre” di Pescara.
L’incontro è stato indirizzato proprio all’uso delle mani e delle braccia, come fonte di amore, come strumento di comunicazione verso l’altro, come trasmissione di un sentimento di amore, affetto. Ancora una volta la presenza è stata numerosa e le persone partecipanti hanno riscoperto il significato e il valore dell’abbraccio come mezzo di trasmissione di una sensazione di benessere, con l’obiettivo di comunicare un sentimento positivo all’altra persona, molti hanno pianto, si sono emozionati perché nell’abbraccio spontaneo hanno riscoperto la propria fragilità che può diventare forza, se vissuta insieme agli altri.
Forse i ricordi hanno riportato qualcuno dei partecipanti ai momenti difficili della loro vita, quando avrebbero voluto essere abbracciati, ma non hanno trovato quel calore che oggi attraverso questo incontro sono riusciti a provare. Accogliere vuol dire costruire ponti, riuscire a dare abbracci, ed è stato ancora una volta proprio grazie al suono dell’Arpa, suonata mirabilmente dalla Musicista Marilena Marulli e dalla conduzione psicopedagogica e del movimento corporeo con Luisella Montopolino e Assunta Di Basilico, che le persone presenti hanno potuto sentirsi parte di un gruppo di amici.
“Non sei solo” era il messaggio che il calore dell’abbraccio regalava ad ognuno.
La Dirigente Scolastica Teresa Ascione insieme a Don Emilio Lonzi ha poi portato tutti a riflettere su una bellissima frase di Papa Francesco “Desidero che ognuno possa trovare nell’altro non un nemico, ma un fratello da accogliere ed abbracciare”.
La serata si è poi accesa di luminosità quando l’attrice Rosamaria Binni ha interpretato la poesia di Alda Merini. Parole toccanti e piene di fascino, che hanno raggiunto il cuore dei partecipanti, emozionati nel sentire che “c’è un posto nel mondo, dove il cuore batte forte, dove rimane senza fiato per quanta emozione provi, dove il tempo si ferma e non ha più età. Quel posto è tra le tue braccia, in cui non invecchia il cuore, mentre la mente non smette mai di sognare”.
Appuntamento a venerdì 31 marzo alle ore 18:30 presso il Centro Pastorale di Montesilvano insieme all’ Associazione Essere Oltre di Pescara e al suo presidente, Assunta di Basilico, in collaborazione con il Progetto Sussurro dell’Anima.